È stata un successo la conferenza tenuta da Giorgio Cimardi venerdì 5 aprile 2024 presso la Sala Consiliare del comune di Sabbioneta, non solo per l'affluenza, ma anche per l'interesse che ha smosso nei presenti, i quali sono stati orientati, grazie all'inconfondibile eloquio di Giorgio, a incuriosirsi verso il manufatto, a tutti gli effetti parte dei beni culturali.
Temi quali la salvaguardia e la tutela ambientale si sono intrecciati a una storiografia puntuale e incalzante, che vede l'arginello protagonista del territorio Oglio-Po fin dall'epoca romana, com'è stato evidenziato da un importante rilievo fatto grazie al metodo del carbonio 14 nei pressi della località Breda Cisoni.
Giorgio Cimardi ha presentato, dunque, il suo progetto di ricerca a oggi ancora in itinere e in fase di approfondimento, avvalorato da documentazione ottocentesca, la quale mette in luce la perizia tecnica dei funzionari dell'epoca nonché la profonda umanità degli stessi, che, con grande umiltà, suggerivano di mantenere inalterate le porzioni di arginello che erano state in grado di proteggere il territorio sabbionetano da inondazioni e che riuscivano a vedere il manufatto per ciò che era: una vera opera d'arte.
Ispirati da queste suggestioni, al termine della conferenza, i presenti si sono intrattenuti in un proficuo dibattito, volto a sognare in grande un futuro glorioso per il meraviglioso arginello e a trovare strade possibili affinché, già da oggi, possa essere valorizzato.
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